Mercoledì 5 Dicembre

Maurizio Crozza

Comico, imitatore e conduttore tv, Maurizio Crozza nasce a Genova il giorno 5 dicembre 1959. Consegue il diplomato nel 1980 presso la Scuola di recitazione del Teatro Stabile di Genova, poi prosegue la carriera con il Teatro dell'Archivolto di Genova: in questo ambiente, assieme agli altri attori, forma il gruppo cabarettista genovese dei "Broncoviz", di cui facevano parte anche gli attori Ugo Dighero, Marcello Cesena, Mauro Pirovano e Carla Signoris. Carla diventerà poi moglie di Maurizio Crozza.
La popolarità arriva grazie alla televisione, dapprima con i programmi satirici di Rai Tre "Avanzi" e "Tunnel" (condotti da Serena Dandini), poi soprattutto per le partecipazioni ai programmi della Gialappa's Band, su Italia 1. Di buon successo anche la trasmissione demenziale "Hollywood Party", che nel 1995 andava in onda sulla terza rete radiofonica della Rai.
Sempre nel 1995 avviene l'esordio di Maurizio Crozza come attore cinematografico: il film si intitola "Peggio di così si muore", di Marcello Cesena. A questo lavoro farà seguito quattro anni dopo "Tutti gli uomini del deficiente", ideato proprio dalla Gialappa's Band.
Per tre stagioni televisive, dal 2001 e fino al 2004, Crozza è il comico e trasformista di punta nella trasmissione di Rai Due "Quelli che... il calcio", così come "La Grande notte del lunedì sera", programmi entrambe presentati da Simona Ventura. Nel 2004 la formula vincente Ventura-Crozza viene ingaggiata per il palcoscenico del Festival di Sanremo, la cui direzione artistica nell'occasione è affidata a Tony Renis.
Nel 2005 Crozza torna a teatro con il monologo "Ognuno è libero", nel quale il comico genovese dimostra le sue grandi capacità di imitatore.
Lo stesso anno Adriano Celentano lo vuole in tv nella sua trasmissione-evento "Rockpolitik", programma che in tipico stile di Celentano non rimane privo di polemiche e dove Maurizio Crozza può sguazzare con grande libertà satirica.
Il 25 aprile 2006 esordisce su La7 come show-man in un nuovo programma del quale è anche autore, il cui titolo ironico è "Crozza Italia".
Nel 2007 viene chiamato per curare e interpretare la parte introduttiva del programma di dibattito politico "Ballarò", trasmesso su Rai Tre.
Tra le esilaranti imitazioni di Maurizio Crozza durante la sua carriera si ricordano Serse Cosmi, Arrigo Sacchi, José Altafini, Fatih Terim, Franco Scoglio, Luciano Pavarotti, Carmelo Bene, Vito Corleone, Nino D'Angelo, Mahmoud Ahmadinejad, Antonino Zichichi, Benedetto XVI, George W. Bush, Marco Pannella, Alan Friedman, Gigi Marzullo, Francesco Guccini, Walter Veltroni, Carlo Taormina, Candido Cannavò e Massimiliano Fuksas.
Nel 2008 la moglie Carla Signoris scrive e pubblica un libro dal titolo "Ho sposato un deficiente" (Rizzoli).

UNA SUA FRASE
"L'integralismo religioso, vuol dire una religione con tanta crusca, infatti fa fare delle grosse cacate."