Mercoledì 3 Aprile 2024

Eddie Murphy

Edward Regan Murphy - attore e comico a tutti noto come Eddie Murphy - nasce il 3 aprile del 1961 a New York, figlio di Lilian, un'operatrice telefonica, e di Charles Edward, ufficiale di polizia e comico amatoriale.
Cresciuto a Brooklyn, Eddie ha un'infanzia piuttosto difficile, caratterizzata dalla prematura morte del padre e dalla malattia della madre. Intorno ai quindici anni, inizia a scrivere e mettere in scena le sue prime rappresentazioni.
Negli anni Ottanta registra i suoi primi speciali da stand-up comedian: al 1982 risale "Eddie Murphy", mentre "Delirious" è di un anno più tardi. Murphy viene quindi notato dal "Saturday Night Live", del quale ben presto diventa protagonista. In questo periodo, esordisce anche al cinema, al fianco di Nick Nolte nel film "48 ore" ("48 Hrs").
Dopo essere apparso accanto a Dan Aykroyd in "Una poltrona per due" ("Trading places"), che segna l'inizio della sua collaborazione con il regista John Landis, ottiene un notevole successo con la commedia d'azione "Beverly Hills Cop - Un piedipiatti a Beverly Hills", che lo vede per la prima volta protagonista sul grande schermo: la pellicola ottiene più di 230 milioni di dollari al botteghino. È il 1984, anno in cui l'attore afro-americano partecipa anche a "La miglior difesa è… la fuga" ("Best defense"), insieme con Dudley Moore, come strategic guest star: il film, però, non viene apprezzato dalla critica, e si rivela un insuccesso anche dal punto di vista economico.
Nel 1986 Eddie Murphy ha la possibilità di recitare in "Star Trek IV: Ritorno a casa", in un ruolo scritto appositamente per lui ma che in seguito viene affidato a Catherine Hicks. Si riscatta, però, venendo diretto da Michael Ritchie in "Il bambino d'oro" ("The golden child"), film inizialmente nato come una storia di avventura da affidare a Mel Gibson.
Dopo aver partecipato al sequel "Beverly Hills Cop 2", per la regia di Tony Scott, un'altra commedia di successo si rivela "Il principe cerca moglie" ("Coming to America"), del 1988, che vede dietro la macchina da presa ancora Landis; l'anno successivo Murphy si cimenta per la prima volta come regista in "Harlem nights".
Negli anni Novanta, l'attore newyorchese si distingue in "Ancora 48 ore" ("Another 48 Hrs"), di Walter Hill, e in "Il distinto gentiluomo" ("The distinguished gentleman), di Jonathan Lynn; poi, dopo avere recitato per Reginald Hudlin in "Il principe delle donne" ("Boomerang"), ritrova Landis per il terzo episodio "Beverly Hills Cop 3".
Nel frattempo, nel 1993 si sposa con Nicole Mitchell, conosciuta cinque anni prima (che gli darà cinque figli). Nel 1995 Eddie appare in "Vampiro a Brooklyn", mentre l'anno successivo interpreta "Il professore matto", per la regia di Tom Shadyac, nel remake di "Le folli notti del dottor Jerryll" (film di Jerry Lewis) in cui interpreta diversi personaggi.
Ormai attore prediletto per le commedie, viene scelto anche per "Uno sbirro tuttofare", di Thomas Carter, e per "Il Dottor Dolittle", di Stephen Herek.
Nel 2000 Eddie recita al fianco di Janet Jackson, sorella di Michael Jackson, in "La famiglia del professore matto", per poi apparire in "Il dottor Dolittle 2", diretto da Steve Carr, e in "Showtime", di Tom Dey. Il 2002 si rivela, in particolare, un anno molto redditizio per Eddie Murphy, che oltre che in "Showtime" compare anche in "Pluto Nash", di Ron Underwood, e in "Le spie", di Betty Thomas.
In seguito recita in "La casa dei fantasmi", di Rob Minkoff, e in "L'asilo dei papà", di Steve Carr, per poi dedicarsi per qualche periodo unicamente al doppiaggio (celebre è la voce di Ciuchino, nei film di animazione di Shrek).
Torna al cinema nel 2006 (anno in cui divorzia dalla moglie Nicole) con "Dreamgirls", dove veste i panni del cantante James Thunder Early: la sua interpretazione gli consente di ottenere una candidatura agli Oscar in qualità di migliore attore protagonista, anche se il premio andrà poi a Alan Arkin per "Little Miss Sunshine".
Intanto, Eddie Murphy inizia a frequentare Melanie Brown, ex cantante delle Spice Girls (Mel B): la donna dà alla luce anche un bambino, Angel, che inizialmente non viene riconosciuto dall'attore: sarà solo il test del Dna, esplicitamente chiesto dalla donna, a confermare la paternità di Murphy.
Nel 2008, l'attore statunitense sposa la produttrice Tracey Edmonds, nel corso di una cerimonia privata tenuta al largo di Bora Bora, scegliendo di non fare riconoscere l'unione negli Usa. Nel 2011 viene reso noto il suo coinvolgimento nella conduzione dell'84esima edizione dei Premi Oscar, in programma il 26 febbraio del 2012, ma il progetto naufraga dopo l'uscita di scena del regista Brett Ratner, con il quale Murphy avrebbe dovuto collaborare.

UNA SUA FRASE
"Il mio idolo è Elvis Presley. Se vieni a casa mia puoi vedere suoi ritratti su ogni parete... Lui è stato il più grande uomo di spettacolo mai esistito."