ANGELI.. E COSTELLAZIONI

Michael

Rappresenta il Sole nel suo pieno dominio, lungo l’arco splendente del suo percorso. Sul piano umano, l’Arcangelo Michael aiuta il raggiungimento del successo, l’affermazione e facilita la lotta per il superamento degli ostacoli. La tradizione lo vede assimilato a tutto quanto concerne la Potenza nei suoi aspetti positivi. E’ invocato nelle formule per la protezione dai sortilegi e dalle opere di magia nera.
Come Angelo Solare domina la costellazione del Leone ma, essendo anche Signore dell’elemento Fuoco, estende la sua protezione alla triade zodiacale di Ariete, Leone e Sagittario.










Raphael

Associato a Mercurio dalla tradizione cabalistica, è l’Arcangelo che dai tempi più antichi ha in custodia la facoltà di guarire. Anche per i greci Mercurio era il Signore della Medicina: nelle raffigurazioni più antiche, egli tiene in mano una verga sulla quale si attorcigliano due serpenti. Il suo tocco aveva un immediato effetto risanante. Questo il significato occulto: la verga rappresenta la spina dorsale dell’uomo; i due serpenti sono Ida e Pingala (per l’Induismo); il punto da cui i serpenti partono, con le code che si toccano, è Kundalini, nel coccige, la sede dell’energia vitale. Attraverso sette spirali (i sette chakra) i due serpenti si fronteggiano in alto ma non si toccano.
Raphael è il dominatore della costellazione zodiacale della Vergine. Secondo l’astrologia tradizionale, la Vergine è dominata da Mercurio e sotto questo segno abbiamo i migliori custodi della salute: infermieri, farmacisti, ricercatori scientifici. Inoltre, Raphael appartiene all’Elemento Terra e come tale domina anche la triade di segni che ad essa appartengono: Toro, Vergine e Capricorno.
L’influenza di Raphael è fortissima anche nella costellazione dei Gemelli, dominati da Mercurio. In questo segno stimola le facoltà intellettive, poiché i Gemelli sono poco propensi al sacrificio e allo spirito di servizio attivo che è invece molto sviluppato nella Vergine.

 

Gabriel

L’astrologia esoterica vede l’Arcangelo collegato alla sfera lunare e all’elemento Acqua del Cancro. E’ l’acqua della gestazione, in cui si sviluppa il germe divino che s’incarnerà in ogni embrione umano. Naturalmente è un’acqua simbolica, che non appartiene alla dimensione fisica ma ai piani astrali superiori. E’ l’acqua attraverso cui si intravede il futuro, l’elemento che fa giungere alla mente umana l’intuizione. E’ la precognizione che porta al colpo di genio e alla scoperta scientifica o alla creazione del capolavoro d’arte. Da Gabriel promanano le sconfinate schiere degli Angeli Custodi, i pazienti aiutanti del genere umano: creature che aiutano l’evoluzione della nostra specie ma che, a loro volta, si evolvono attraverso noi.
Dominatore dell’Elemento Acqua, Gabriel estende la sua influenza su Cancro, Pesci e Scorpione.


 











Anael

E' l’Arcangelo legato alla sfera di Venere. E’ colui che ha in custodia tutto quanto esiste di bello e di armonioso. E’ l’ispiratore degli artisti, colui che fa risuonare alle orecchie degli uomini più sensibili l’armonia delle sfere perché venga riscritta sotto forma di musica da ascoltare attraverso gli strumenti del pianeta Terra. L’influenza che l’Arcangelo venusiano esercita attraverso i suoi Angeli sarà sempre maggiore nel corso degli anni e risveglierà nel cuore degli uomini il sentimento di benevolenza. Lo scopo sarà quello di raggiungere l’amore cosmico, che è ancora molto lontano dalla sfera della comprensione umana.
Anael, appartenendo alla sfera di Venere, domina la costellazione zodiacale della Bilancia e del Toro, ma influenza positivamente l’Acquario e i Gemelli.

 









Khamael

E' l’Arcangelo dominatore del pianeta Marte. Per i suoi attributi di guerriero in altri testi cabalistici questo ruolo viene assegnato talvolta a Michael. Altri testi modificano ancora lievemente il suo nome in Camael o Samael.
Khamael nella tradizione più rigorosa viene definito "la Mano Destra di Dio", o anche "l’Angelo Punitore", in quanto è colui che amministra la Giustizia Divina, inflessibile nel suo compito. E’ l’osservatore imparziale delle opere dell’uomo, definito il "Signore del Karma". Da lui promanano le schiere di Esseri che "tengono i registri" annotando lo stato del karma per stabilire quali saranno le prove da riproporre agli umani nelle incarnazioni future. La tradizione astrologica gli attribuisce tutte le doti tipiche di Marte: la forza, la combattività, il coraggio, la decisione. Sono gli stessi attributi che gli antichi riconoscevano alla divinità venerata col nome Marte… ma il Marte dei greci non era certamente l’Arcangelo dominatore del pianeta. Fu la veggenza pura dei mortali a far loro comprendere quali erano le caratteristiche dell’Arcangelo; in seguito le riversarono sul "loro" Marte.
E’ il dominatore del segno dell’Ariete.

 





Sachiel

E' uno degli Arcangeli egoisticamente più invocati dall’antichità ai nostri giorni. Rappresenta l’opulenza, la maestà, la ricchezza, il benessere fisico, il prestigio, il denaro. Sachiel, l’Arcangelo dominatore del pianeta Giove, governatore del segno del Sagittario, non disdegna di aiutare gli umani nel raggiungimento del benessere ma svolge il suo ministero entro i limiti in cui il karma individuale gli permette di intervenire. Nessuno, se non il diretto interessato, con la sua volontà e superando le prove che incontrerà sul suo cammino, potrà modificare il proprio karma.
Sachiel e i suoi Angeli sono gli attenti dispensatori dell’energia-denaro poiché il denaro, come il sangue, è una vera e propria linfa vitale. La sua circolazione deve avvenire in modo equilibrato, come per tutti i fluidi all’interno del corpo umano, senza ristagni, senza carenze e senza emorragie.

 


















Cassiel


E' il dominatore della sfera di Saturno, colui che ha già realizzato il suo piano evolutivo in un’epoca lontanissima, l’antica età dell’Oro o Era Saturnina, di cui gli umani non conservano il ricordo. Dal suo pianeta freddo e (teoricamente) lontano, Cassiel segue con occhio amorevole gli anziani, coloro che come lui hanno portato avanti il loro compito ed assistono da spettatori, e non più da guerrieri, allo svolgersi degli eventi.
Sempre sotto al dominio di Cassiel, denominato anche "Angelo del Silenzio", troviamo tutto quanto è nel sottosuolo: cioè tutto il regno minerale che silenziosamente e in tempi lunghissimi si evolve nella lunga ed incessante marcia "dalle tenebre alla Luce", che del resto è condivisa anche da tutti gli altri regni, compreso quello umano.
Cassiel regge la costellazione del Capricorno, ma ispira lo spirito amorevole della Vergine.

 



Uriel

L’abbinamento di Uriel con Urano nella tradizione astrologica è abbastanza recente, poiché anticamente si pensava che i pianeti fossero soltanto sette. E’ l’Arcangelo reggente della costellazione dell’Acquario, segno estroverso e rivoluzionario, destinato ad influenzare l’umanità futura. Uriel ben si addice al governo della magia, dell’astrologia e dell’elettronica, tipicamente acquariane. Uriel ha inoltre il controllo sulle forze magiche che presiedono ai bruschi ed imprevisti cambiamenti, non soltanto nel destino dei singoli individui, ma a livello planetario. L’Era Nuova, o Età dell’Acquario, è controllata nel suo rapido susseguirsi di eventi da questo grande Angelo che ha ancora un immenso compito da svolgere nei confronti dell’Umanità.

 


















Asariel

Questo grande Angelo, governatore della sfera di Nettuno, era ben noto agli antichi che gli affidarono il dominio degli oceani. Il culto di Nettuno (protettore dei naviganti) fu mantenuto in vita ancora molto avanti, quando ormai il cristianesimo aveva esteso largamente la sua influenza. Oltre alle distese marine, alle coste e ai naviganti per mare, Asariel estende il suo dominio su coloro che hanno il dono della veggenza, sugli "oracoli".
Asariel, come Nettuno, governa la costellazione dei Pesci.

 












Azrael


Anche colui che oggi ci è noto come Azrael e a cui è stato assegnato il dominio del "giovane" Plutone, è sempre stato una divinità ben nota gli antichi. La sua funzione principale infatti fu (ma lo è tuttora e lo sarà in futuro) quella di accompagnare nell’aldilà lo spirito dei trapassati. Così l’Arcangelo fu venerato come Anubi, il custode delle porte oscure del regno dei morti; e fu Caronte, il traghettatore delle anime dal mondo materiale a quello invisibile.
Ma Azrael è molto di più. Dalle sue mani nasce il "fiume Lete", l’acqua che dà al trapassato l’oblio sulla vita appena trascorsa e gli permette di riposare in pace. Lui apre all’uomo le porte del Devachan, un luogo di serena beatitudine, in attesa di tornare a reincarnarsi con un compito nuovo, in un nuovo corpo e con una memoria libera di ricordi. E’ dunque ad Azrael che fanno capo le legioni di "aiutatori invisibili" che si pongono accanto alle persone in punto di morte, che le attendono per facilitarne il trapasso e che ne guideranno con dolcezza i primi passi nella dimensione nuova in cui stanno per giungere.
Azrael sviluppa la capacità di sondare il mistero, la ricerca delle leggi inesplorate della natura: una ricerca metafisica, non strumentale, di laboratorio.
E’ l’Arcangelo protettore degli occultisti, intesi non come i mercenari dell’occulto ma viceversa simili agli antichi alchimisti.
Azrael, definito l’Arcangelo del Mistero, domina la costellazione dello Scorpione.